Per gli aspiranti genitori è diventato sempre più importante il tema della fertilità di coppia. Ma pochi sanno che, a volte, una regolare attività fisica può essere un aiuto efficace
Quello della fertilità di coppia – mentre una volta era poco sentito – attualmente è diventato un problema che interessa una vasta schiera di aspiranti genitori. Varie sono le cause.
Innanzitutto, l’invecchiamento della popolazione, per cui si ha il primo figlio spesso dopo i 35/40 anni, età a più bassa fertilità specie femminile. Quindi lo stress, improprie abitudini di vita, alterata alimentazione, ecc. sempre di più, quindi, vediamo coppie che si rivolgono agli specialisti del settore (ginecologo, andrologo, endocrinologo) per raggiungere una gravidanza a termine.
Pochi sanno che a volte potrebbe essere di aiuto alla coppia anche la pratica di una regolare attività fisica.
Questa è la conclusione cui è giunto uno studio condotto da ricercatori americani e presentato a meeting annuale della International Federation Of Fertility Societies And American Society For Riproductive Medicine.
Tale studio, effettuato su circa 3600 donne fra i 18 e i 40 anni per 1 anno, ha dimostrato che un’attività moderata (passeggiare, andare in palestra, andare in bicicletta) ha aumentato la probabilità di gravidanza, indipendentemente dall’età, dalla condizione sociale e dall’indice di massa corporea.
Ciò non stupisce gli addetti ai lavori, in quanto praticare sport, ribadisco moderato, comporta grandi benefici per la salute femminile: controllo peso corporeo, controllo ormonale, elasticità dei tessuti e, perché no, aumento della produzione di “serotonina” (detto ormone della felicità) che migliora l’umore, il ritmo sonno-veglia, appetito, diminuzione stress.
Tuttavia, la sedentarietà influisce negativamente non solo sulla donna, ma anche sull’uomo.
Durante il congresso annuale della American Society For Riproductive Medicine, ricercatori giapponesi hanno evidenziato una maggiore mobilità degli spermatozoi in uomini che nell’ultimo anno hanno praticato stabilmente sport.
Lo sport moderato quindi, specie in ambienti affidabili, con consigli di personale esperto, può essere un ottimo alleato della felicità di coppia.
A tale proposito mi viene in mente un’osservazione fattami da un mio simpatico paziente napoletano che recitava un vecchio adagio partenopeo “l’ammore n’vo pensieri!!” , per cui eliminato lo stress, aveva raggiunto l’agognato risultato di avere un figlio.
Se lo sport, oltre ai benefici affetti prima ricordati, è in grado di ridurre lo stress, forse così integrante della nostra vita val la pena di tentare! Perciò buona attività a tutti.
Dott. Luigi Girvasi
Medico Specialista in Medicina dello Sport – luigi.girvasi@gmail.com
