Dal 1 gennaio di quest’anno gli automobilisti possono mettersi in regola con la tassa automobilistica solamente attraverso il sistema di pagamento PagoPA

Dal sistema di pagamento alle esenzioni per chi acquista auto ibride o elettriche. Il Decreto fiscale 2020 ha introdotto significative novità in relazione al bollo auto, la tassa legata al possesso di un’autovettura regolarmente iscritta al Pubblico Registro Automobilistico che deve essere corrisposta ogni anno, indipendentemente dall’utilizzo o meno del veicolo.

Dal 1° gennaio il bollo può essere pagato solamente attraverso PagoPa, che consente l’assolvimento della tassa dovuta alla Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti. Oltre che sull’App mobile dell’Ente, dunque, il versamento può essere effettuato utilizzando canali fisici e online di banche, sportelli ATM, uffici postali, nonché punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.

L’adozione di tale sistema risponde da un lato a semplificare i pagamenti rendendolo più semplici e veloci, dall’altro a combattere il fenomeno dell’evasione recuperando gettito.  

Ad eccezione di Lombardia e Piemonte, dove vige un calendario prestabilito, nelle altre Regioni italiane il bollo auto deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.

Il calcolo della somma dovuta può essere facilmente effettuato attraverso le pagine dedicate dei siti dell’Agenzia delle Entrate o dell’Aci, semplicemente inserendo il numero di targa. L’importo della tassa tiene conto della potenza del veicolo espressa in kilowatt e della classe ambientale di appartenenza, dati contenuti nel libretto di circolazione del veicolo rispettivamente alla voci P.2 e V.9.

Sono previste, tuttavia, delle agevolazioni per determinate categorie di veicoli.

In particolare, i possessori di auto e moto di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni godono di uno sconto del 50%. Usufruisce invece dell’esenzione totale, per un periodo che varia a seconda della Regione di residenza, chi acquista un’auto ibrida o un’auto elettrica.

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