Anziana morta cadendo dal letto: il tribunale di Taranto ha ritenuto colpevole un ortopedico e assolto un geriatra, per il decesso di 8 anni fa

Anziana morta cadendo dal letto: si è chiuso con una condanna e un’assoluzione il processo a carico di due medici. Come riporta lavocedimanduria.it, gli imputati lavorano in due ospedali di Taranto, il Santissima Annunziata e la clinica Villa Verde. Nel 2013 i due sanitari furono indagati e poi rinviati a giudizio per la morte di una manduriana di 80 anni. I figli della donna non vollero credere alla fatalità così si rivolsero agli avvocati, che presentarono un esposto alla Procura della Repubblica. Ora la giudice della prima sezione penale del Tribunale di Taranto, Federica Furio, ha condannato a quattro mesi di reclusione, per omicidio colposo, l’ortopedico dell’ospedale Santissima Annunziata che aveva avuto in cura l’anziana.

La paziente a maggio del 2013 era stata affidata all’ortopedia del nosocomio tarantino dopo il suo trasferimento dalla Clinica Villa Verde dove si era fratturato un femore per una caduta dal letto privo di sbarre. Da allora era iniziata una vera odissea per l’80enne, prima sottoposta ad intervento chirurgico nell’ospedale pubblico, e dopo qualche giorno dimessa nuovamente e trasferita alla geriatria della clinica privata. Subito dopo era tornata al Santissima Annunziata dove era deceduta per shock ipovolemico. Così fu stabilito dalla perizia medico legale disposta dalla Procura che avviò un’indagine su richiesta dei figli dell’anziana paziente. Inizialmente era stato indagato anche il responsabile della geriatria di Villa Verde, assolto con quest’ultima pronuncia.

Secondo il sostituto procuratore Remo Epifani che ha sostenuto l’accusa, l’ortopedico della struttura pubblica avrebbe dimesso la paziente e l’avrebbe trasferita nella clinica per la riabilitazione, quando le sue condizioni di salute non erano stabili e presentava ancora un grosso ematoma al livello di un gluteo dovuto ad una diffusa emorragia probabilmente riconducibile all’intervento a cui la donna era stata sottoposta dall’imputata. Oltre al medico, la giudice Furio ha condannato la direzione della Asl nella persona del direttore generale a risarcire in separata sede le costituite parti civili.

Sei vittima di errore medico o infezione ospedaliera? Hai subito un grave danno fisico o la perdita di un familiare? Clicca qui

Leggi anche:

Emorragia cerebrale dopo il ricovero in ospedale, aperta inchiesta a Udine

Complicanze dopo una isterectomia, quattro medici condannati per lesioni

Morta dopo un intervento alla colonna vertebrale, due medici a giudizio

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui