Il Tribunale di Roma ha pubblicato le nuove tabelle aggiornate al 2023 per il risarcimento del danno biologico.
L’aggiornamento introduce un’importante novità per quanto riguarda il danno morale. Per la determinazione del danno morale soggettivo, che ha già un importo tabellare predeterminato per ciascun punto di danno biologico, ora si aggiunge un range, ovvero un valore, di oscillazione per ogni singolo punto di danno biologico (questo non è previsto dalle tabelle milanesi).
Per il resto, si tratta di un aggiornamento dei valori economici delle precedenti tabelle del 2019. Difatti, anche le tabelle milanesi, come noto utilizzate per tutto il territorio nazionale, vengono periodicamente revisionate e aggiornate, anche su impulso della Suprema Corte, come avvenuto negli ultimi anni (il riferimento è al sistema a punti per il ristoro del danno da perdita del rapporto parentale).
I valori economici delle tabelle per il risarcimento del danno biologico
I valori economici delle Tabelle sono stati aumentati del 15,8% (ovverosia, come l’incremento dell’indice ISTAT per il periodo 2019-2022)
Interessante la decisione di inserire un meccanismo automatico di aggiornamento dei valori economici della tabella, all’inizio di ogni singola annualità, i tal modo si rende l’adeguamento monetario concretamente attuale.
L’aggiornamento delle Tabelle di risarcimento del danno biologico del Tribunale di Roma è spinto dall’esigenza di rendere attuali i parametri risarcitori, ma anche dall’esigenza di conformarsi ai più recenti arresti giurisprudenziali.
D’altra parte, l’aggiornamento della tabella pretoria di risarcimento del danno biologico alla persona risponde sempre all’esigenza sia di rendere attuali anche sul piano valutario i parametri risarcitori, sia di operare una revisione dei criteri condivisi e predeterminati sulla base dei quali procedere alla liquidazione di ulteriori ipotesi di danno, affinando ed allineando, ove necessario, tali meccanismi ai più recenti arresti giurisprudenziali. Ed è proprio quest’ultimo punto che ha indotto il Tribunale di Roma a modificare la tabella relativa al danno morale.
Due recenti pronunzie di legittimità (9006/2022 e 6444/2023), hanno ribadito la dualità del danno alla persona: “la sofferenza interiore; le dinamiche relazionali di una vita che cambia”, separando nettamente il dolore interiore dalla significativa alterazione della vita quotidiana.
Nella relazione introduttiva all’aggiornamento della Tabella viene spiegato: “si è ritenuto di dare piena applicazione al principio contenuto nell’art. 138 del Codice delle Assicurazioni prevedendo la determinazione dell’importo tabellare del danno morale soggettivo con un importo predeterminato per ciascun punto di danno biologico, prevedendo un range di oscillazione in riduzione o incremento in funzione della prova in concreto fornita in relazione tale danno”.
In altri termini, per il danno morale, che ha già un importo tabellare predeterminato per ciascun punto di danno biologico, ora si aggiunge un range, ovvero un valore, di oscillazione per ogni singolo punto di danno biologico (questo non è previsto dalle tabelle milanesi). Questa è una delle novità più importanti della tabella romana aggiornata.
Avv. Emanuela Foligno