Scoperta una relazione inaspettata tra midollo spinale e linguaggio, che apre nuove strade nelle terapie di neuroriabilitazione

Equipe di ricercatori italiani scopre una relazione inaspettata tra midollo spinale e linguaggio.
Una scoperta che ribalta le evidenze scientifiche sull’emisfero sinistro come unico depositario del controllo del linguaggio.
Lo studio pubblicato sulla rivista “Frontiers of Neurology” dimostra infatti che anche il midollo spinale è deputato al controllo del linguaggio.
I ricercatori della Fondazione Santa Lucia Irccs guidati dalla Professoressa Paola Marangolo, in collaborazione con l’Università Federico II e l’ASST Santi e Paolo di Milano, hanno condotto studi su pazienti afasici.
L’afasia è una delle conseguenze più gravi derivanti da lesione celebrale. Un disturbo che si verifica con una incidenza tra il 21 e il 38% di tutti i casi di ictus.
La persona affetta da afasia non è più in grado di comprendere il significato delle parole e non può più comunicare facilmente. 

I ricercatori hanno ipotizzato una correlazione tra midollo spinale e linguaggio per la terapia di neuroriabilitazione .

L’ipotesi proposta prevede trattamenti basati sulla stimolazione transcutanea del midollo a corrente diretta associata a un trattamento del linguaggio e a una stimolazione del placebo.
Nelle terapie tradizionali si prevedeva invece di attivare aree integre dell’emisfero sinistro o aree omologhe dell’emisfero destro.
Grazie alla stimolazione transcutanea i pazienti hanno recuperato l’uso dei verbi. Questo effetto selettivo si deve proprio al fatto che il midollo spinale sia designato principalmente a funzioni di movimento.
“E’ possibile che la stimolazione abbia influenzato l’attività neuronale lungo le fibre ascendenti midollari, modulando le aree sensorimotorie a livello corticale. Queste aree hanno a loro volta attivato nel sistema linguistico le componenti motorie che caratterizzano il significato dell’azione, facilitando appunto la produzione dei verbi. I sostantivi privi di contenuto motorio non hanno invece beneficiato degli effetti della stimolazione”, spiega la Marangolo.
I risultati dei test dimostrano la sorprendente correlazione tra midollo spinale e linguaggio.
Il linguaggio non è un sistema confinato nell’emisfero sinistro del cervello, come tradizionalmente si è sempre ipotizzato. Ma piuttosto una rete distribuita in modo più ampio all’interno del sistema nervoso centrale”.
I risultati della ricerca dimostrando la sorprendente relazione tra midollo spinale e linguaggio. Si aprono nuove strade sull’utilizzo della stimolazione transcutanea spinale per la riabilitazione del linguaggio.
 
LEGGI ANCHE
RICONOSCERE L’ICTUS E AGIRE IN TEMPO
 

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui