Arriva in Italia Luminance, la tecnologia d’intelligenza artificiale di data analytics pensata per gli avvocati e utilizzata moltissimo all’estero

È stata adottata già in diversi studi legali all’estero la tecnologia Luminance, software di data analytics per gli avvocati che adesso arriva anche in Italia.
Questa tecnologia d’avanguardia è entrata negli studi legali esteri e subito si è imposta come un partner di cui non è più possibile fare a meno.

Ma cos’è e come come funziona questa nuova tecnologia?

Sviluppata all’Università di Cambridge e premiata come “Best Artificial Intelligence Product in Legal” ai CogX AI and Innovation Awards a Londra, Luminance è sbarcata ora anche in Italia.
Ad adottarla per primo è stato lo studio legale Portolano Cavallo.
La piattaforma è in grado di analizzare, ordinare, raggruppare e classificare in tempi davvero brevi migliaia di documenti. Per farlo, ne individua anche la lingua (italiano compreso), le clausole e le parti, nonché le valute e i mercati rilevanti.
In questo modo diventa uno strumento importantissimo nel rendere il lavoro più snello, rapido e ordinato.

Luminance riesce, inoltre, a scovare anomalie in documenti che siano stati creati utilizzando un medesimo standard. In questo modo, è possibile segnalare contrasti e differenze ai professionisti già dalle prime fasi di analisi e revisione.

Il sistema si avvale poi di soluzioni all’avanguardia, e consente di gestire in modo centralizzato la revisione legale di documenti.
Infine, permette di facilitare la gestione di attività particolarmente complesse per numero di documenti, di giurisdizioni e di professionisti coinvolti.
Ma non è tutto.
Un elenco sterminato di funzioni che si accompagna a un’interfaccia di visualizzazione intuitiva, offre sia ai professionisti che ai clienti una consultazione organizzata ed efficiente di molti documenti.
In futuro, Luminance potrà implementare anche i concetti del linguaggio legale italiano, rendendone più semplice l’identificazione.
Non sono mancate comunque le polemiche rispetto a questa evoluzione della professione legale. In molti, infatti, sono preoccupati da questa “evoluzione robot” degli avvocati.
Ma, per adesso, sembra che questo sistema possa portare a una gestione del lavoro migliore e più rapida.
 
 
 
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