Nuova vicenda di tangenti in ambito sanitario. Sei persone sono state arrestate dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza. Tra loro anche quattro primari.
Ci sono stati sei arresti per tangenti nella sanità milanese questa mattina, ad opera del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza.
Tra i coinvolti nell’inchiesta ci sono anche quattro primari, il direttore sanitario del Pini e un imprenditore.
Nello specifico, i medici coinvolti provengono dall’ospedale Galeazzi e dall’Istituto ortopedico Gaetano Pini-Cto.
Nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Teresa De Pascale sono state ricostruite accuratamente alcune assegnazioni di forniture.
Secondo l’accusa, infatti, queste venivano effettuate in cambio di regali e denaro.
L’imprenditore titolare di una ditta specializzata nel settore delle apparecchiature sanitarie è finito in cella. Quanto ai quattro primari coinvolti, questi sono tutti e quattro finiti agli arresti domiciliari.
L’inchiesta che ha condotto ai sei arresti per tangenti nella sanità è stata portata avanti dai procuratori aggiunti Maria Letizia Mannella ed Eugenio Fusco.
Questa nasce dall’indagine che già lo scorso anno aveva portato in carcere il primario del Pini, Norberto Confalonieri.
Quest’ultimo è stato rinviato a giudizio il 19 marzo scorso con l’accusa di avere favorito due multinazionali nella fornitura di protesi in cambio di soldi e altre utilità.
Confalonieri è anche accusato di avere effettuato interventi inutili per assecondare gli interessi delle due aziende.
L’ortopedico era stato accusato di aver provocato lesioni (in un caso dolose, in altri due colpose) a 3 pazienti da lui operati.
La Guardia di Finanza fa inoltre sapere che tra gli arrestati figura il direttore sanitario dell’Istituto ortopedico Gaetano Pini-Cto.
L’istituto è considerato da sempre uno dei punti di riferimento della sanità milanese e tra le strutture più all’avanguardia..
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