Contributi fino a 1500 euro per gli acquisti di nuovi strumenti informatici per lo studio legale: lo prevede il bando di Cassa Forense. Ecco come parteciparvi.
Ritorna il bando di Cassa Forense destinato ai contributi per l’acquisto di strumenti informatici per avvocati.
Sono infatti previsti fino a 1.500 euro per gli avvocati che hanno acquistato nel 2017 e acquisteranno nel 2018 nuovi strumenti informatici per il proprio studio legale.
Il contributo una tantum verrà riconosciuto in tranche di 300 euro al netto dell’Iva, a titolo di rimborso delle spese sostenute e documentate da fattura.
Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Il bando
L’art. 14, lett. a7) del Regolamento l’erogazione dell’assistenza e la delibera del 22 marzo 2018, del Consiglio d’Amministrazione indice per il 2018 un bando del valore di € 2.400.000,00 per assegnare contributi a chi acquista nuovi strumenti informatici per lo studio legale.
I beneficiari
Potranno presentare domanda tutti gli iscritti alla Cassa o all’Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi, né cancellati dall’Albo. Sono esclusi tutti coloro che hanno già percepito lo stesso contributo grazie al bando n. 9/2017.
Per partecipare ed essere ammessi in graduatoria è necessario inoltre:
- essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa Forense;
- avere dichiarato nel Modello 5/2018 un reddito professionale inferiore a € 50.000,00;
- per chi non era/è tenuto all’invio del Modello 5/2018, aver prodotto un reddito netto inferiore ad € 50.000,00;
- inviare la domanda e le copie delle fatture d’acquisto intestate al richiedente.
Il contributo, da erogare una tantum, è pari al 50% della spesa documentata, purché non
inferiore ad € 300,00 al netto dell’ IVA. Esso sarà utilizzato per l’acquisto di nuovi strumenti informatici per avvocati. Acquisti sostenuti nel 2017 – 2018. Il contributo complessivo non potrà in nessun caso superare € 1.500,00.
Il contributo a titolo di rimborso è riconosciuto solo per l’acquisto di uno strumento per ogni tipologia seguente:
- personal computer fisso;
- portatile;
- monitor;
- stampante,
- scanner;
- tablet;
- fotocopiatrice;
- licenze software per gestire lo studio;
- strumenti per conservare e proteggere i dati dello studio.
Presentazione della domanda
La domanda deve essere inviata entro le ore 12 del 16 gennaio 2019 esclusivamente tramite la procedura online presente sul sito www.cassaforense.it.
I contributi verranno erogati, fino ad esaurimento dell’importo, in base a una graduatoria inversamente proporzionale al reddito del richiedente.
Laddove questo sia pari, la precedenza spetta al professionista di età inferiore e, in caso di ulteriore parità, la precedenza è di chi è iscritto alla Cassa da più anni.
La graduatoria verrà pubblicata nel rispetto della privacy, con l’indicazione:
- del codice meccanografico/numero di protocollo domanda,
- del reddito professionale;
- della data di nascita;
- degli anni d’iscrizione alla Cassa Forense.
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