Secondo il bilancio dei Nas 2017, sono stati 19mila quest’anno i controlli nelle strutture sanitarie. Il 18% presentava irregolarità
Il bilancio dei Nas 2017 si chiude con una serie di dati che confermano, purtroppo, l’alto numero di irregolarità nel nostro sistema sanitario.
Nel comparto farmaceutico-sanitario i Nas hanno effettuato 18.967 verifiche. Queste si sono svolte tra strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private, aziende della filiera del farmaco, ditte di distribuzione e vendita di giocattoli, cosmetici e articoli vari.
Di questi controlli, come informa un comunicato degli stessi Carabinieri tracciando il bilancio dei Nas 2017, “3.480 (circa il 18%) sono risultate non conformi alle normative vigenti”.
Come precisato dale forze dell’Ordine sono state arrestate 133 persone. Gli arresti sono stati effettuati “per reati contro la pubblica amministrazione quali corruzione, peculato, truffa al servizio sanitario, maltrattamenti ed altri illeciti penali gravi”.
Inoltre, almeno 3.150 persone sono state denunciate alle Autorità Giudiziarie competenti e 1.862 segnalate alle Autorità Amministrative.
Molte anche le irregolarità rilevate nel corso delle verifiche. Almeno 10.090, il 70% delle quali di rilevanza penale.
Il tutto per un totale di 3 milioni e 60 mila euro di sanzioni pecuniarie.
Complessivamente, il bilancio dei Nas 2017 conferma come i controlli abbiano portato al sequestro o alla sospensione dell’attività di almeno 169 strutture. Tra queste, “ambulatori medici e dentistici, strutture ricettive per anziani, laboratori di analisi e aziende commerciali di prodotti ad uso sanitario e medicale, per un valore complessivo di oltre 121 milioni di euro”.
E non è finita qui. Nel corso delle verifiche realizzate quest’anno, sono stati individuati anche canali distributivi illeciti di sostanze farmaceutiche vietate. Tra questo, alcune erano anche prive di autorizzazione al commercio.
I Nas hanno effettuato “il sequestro di 106mila confezioni di medicinali e oltre 98mila compresse, capsule e fiale di farmaci sfusi illegali e contraffatti, anche ad azione stupefacente, anabolizzante e dopante”, come riporta il loro comunicato.
Per quanto concerne invece la sicurezza alimentare, nel 2017 i carabinieri dei Nas hanno eseguito 49.700 interventi presso aziende e strutture.
All’interno di queste sono state rilevate irregolarità amministrative o penali (pari al 30% dei controlli).
Questi “si sono conclusi con l’arresto di 154 persone e la denuncia all’Autorità giudiziaria di altre 4.495”.
I reati contestati sono stati più di 9.700, mentre 18.262 è il numero riferito alle sanzioni amministrative pecuniarie, per un valore di oltre 17 milioni di euro.
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