Da sabato notte un bimbo di 3 anni ricoverato per meningite è in prognosi riservata. Il ceppo però non è tra quelli più aggressivi

Migliorano lievemente le condizioni del bimbo di 3 anni ricoverato per meningite al Civile di Brescia. La prognosi, però, resta riservata, sebbene oggi dal reparto di Rianimazione pediatrica siano giunte notizie rassicuranti.

“Il piccolo risponde bene alle cure, certo è ancora in una fase delicata e serve un ulteriore periodo di osservazione – ha affermato il primario Alberto Giannini – Ma se tutto andrà come si spera nelle prossime 48 ore potremmo sciogliere la prognosi”.

Intanto ieri era arrivata la conferma del ceppo dell’infezione contratta. Si tratterebbe di un meningococco di tipo B.

“Non un sierotipo più aggressivo di altri, dal momento che tutti i batteri di questa patologia sono ospiti ugualmente molto sgraditi – continua il primario – Determinante per il buon esito delle terapie è la tempestività della diagnosi, come è avvenuto in questo caso”.

Il bimbo di 3 anni ricoverato per meningite frequenta l’asilo parrocchiale Maddalena di Canossa. Sabato scorso era finito in ospedale a Manerbio con febbre altissima e altri sintomi che avevano allarmato familiari e medici.

Poi, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio, è stata accertata la positività al meningococco e il bimbo è stato trasferito nella terapia intensiva pediatrica del Civile, dove si trova tuttora in prognosi riservata.

In via precauzionale, si apprende intanto che Ats Brescia ha sottoposto a profilassi antibiotica tutti coloro che sono entrati in contatto con il piccolo. Si tratta di almeno 150 persone.

Tra loro vi sono circa un centinaio di bambini – i compagni d’asilo – e una cinquantina di adulti: i genitori, la sorellina, le maestre e tutti i collaboratori della scuola materna.

Tuttavia, Ats ha fatto sapere che la situazione è sotto controllo e in costante monitoraggio.

 

 

 

 

 

 

Leggi anche:

BAMBINA DI 3 ANNI MORTA DI MENINGITE: AVVIATE PROCEDURE DI PROFILASSI

BAMBINO DI 4 ANNI MORTO DI MENINGITE: SI INDAGA SULL’AGENTE INFETTIVO

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui