Un tossicodipendente è morto dopo essersi strappato la flebo ed essersi allontanato dal reparto. Il corpo è stato ritrovato nel cortile del nosocomio

Un uomo con problemi di tossicodipendenza è morto dopo essersi strappato la flebo ed essersi volontariamente allontanato dall’ospedale di Sassari, il 3 ottobre scorso.
La vittima, Massimiliano Cabizzosu, 47 anni, è morto dopo essersi strappato la flebo che gli era stata applicata al Pronto Soccorso dell’ospedale civile ‘Santissima Annunziata’.
Qui si era recato a causa di fortissimi dolori gastrointestinali.

Appena giunto in pronto soccorso, però, il 47enne aveva dato immediatamente segni di insofferenza e di forte agitazione.

Il corpo di Massimiliano Cabizzosu è stato ritrovato martedì mattina, intorno alle 4, riverso a terra nel piazzale antistante del Santissima Annunziata’ di Sassari.
Il cadavere è stato ritrovato degli operatori del 118 dopo una telefonata che segnalava la presenza di una persona a terra nel cortile dell’ospedale.
Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, l’uomo morto dopo essersi strappato la flebo, era arrivato al Pronto soccorso nel pomeriggio del giorno precedente in preda a forti dolori di stomaco.
I medici del reparto lo hanno quindi messo in attesa con un codice verde, applicandogli una flebo.

L’uomo aveva un passato complicato e conviveva tuttora con problemi di tossicodipendenza.

Per questa ragione i medici del Santissima Annunziata gli avevano prescritto una terapia e lo avevano tenuto in reparto per monitorare le sue condizioni.
In nottata è poi avvenuta la tragedia.
Cabizzosu, che aveva manifestato insofferenza sin da suo arrivo, aveva deciso di allontanarsi dal Pronto Soccorso, senza che nessun medico o infermiere lo potesse fermare.
Dopo poche ore, il 47enne sarebbe morto.
L’ospedale ha diffuso una nota ufficiale. Secondo quanto riferito dal dottor Mario Oppes, direttore del pronto soccorso dell’ospedale, l’uomo “si è presentato in pronto soccorso alle 19.46 di ieri, il personale in servizio all’accettazione, dopo una prima valutazione, ha assegnato al suo caso bassa priorità, ossia un codice verde”.
Cabizzosu “era in sala d’attesa sino a pochi istanti prima di essere visitato, ma una volta chiamato dal personale alle ore 22.24 non si è  presentato”.
Alcune ore dopo, qualcuno ha segnalato la presenza di un uomo riverso a terra nel piazzale all’aperto.
“Il paziente è stato soccorso dal personale del 118, è stato trasportato in pronto soccorso, dove è arrivato in arresto cardio-circolatorio in asistolia, ma alle 5.07, dopo le opportune manovre di rianimazione, i medici della struttura ne hanno constatato il decesso”.
L’Azienda ospedaliera ha deciso di diffondere una nota ufficiale “anche a seguito di alcune notizie imprecise diffuse da alcuni organi di informazione”.
 
 
 
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