Sentenze digitali in arrivo nel 2019. Il processo tributario telematico è di fatto operativo, come sostiene il Mef, ma per le sentenze bisognerà attendere il prossimo anno.

Il processo tributario telematico prosegue e funziona. A dirlo è il Ministero della Economia e delle Finanze che ricorda come oramai almeno un atto su quattro sia digitale.

Tuttavia, dal Ministero avvertono che per le sentenze digitali bisognerà attendere il 2019.

I dati però sono ottimi. Infatti, nei primi sei mesi di piena attività dei sistemi nel processo tributario telematico, fino al 31 gennaio 2018, più di un atto su 4 è stato presentato utilizzando le procedura online.

Si parla quindi del 27,15% del flusso complessivo (745.603 atti). In totale, considerati ricorsi, appelli, controdeduzioni e memorie, 202.452 atti.

A fornire un report della situazione è stato proprio il “Rapporto sui depositi telematici degli atti e documenti nel contenzioso tributario”.

Questo è stato presentato dalla Direzione giustizia tributaria del Ministero dell’Economia delle Finanze, che ha analizzato i dati dal 1° dicembre 2015 al 31 gennaio 2018.

Il processo tributario telematico è pienamente operativo su tutto il territorio italiano solo dal 15 luglio 2017, dopo la graduale estensione a livello regionale iniziata il 1° dicembre 2015 da Umbria e Toscana.

Sempre secondo le stime, fino al 31 gennaio 2018 sono stati registrati sulla piattaforma informatica più di 17.300 utenti privati (tra cittadini e professionisti) .

Questi vanno a sommarsi ai 7.000 dipendenti di enti impositori e territoriali per arrivare ad un totale di 24.300 utenti.

Inoltre, guardando alle regioni, nello stesso arco temporale, in cima ci sono il Friuli-Venezia Giulia (con il 43,6% di atti presentati telematicamente), l’Emilia-Romagna (39,4%), e il Lazio (36,54%).

Mentre ultime sono la Sardegna (8,10%), la Basilicata (10%), la Sicilia (12,94%).

Attualmente il Ministero delle Finanze sta già lavorando alla novità che potrebbe essere davvero costituire un punto di svolta.

Entro il primo trimestre 2019, infatti, si potrà arrivare alla sentenza telematica.

“Il prossimo obiettivo – spiega una nota ministeriale – a cui la Direzione del MEF sta lavorando insieme al Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, è la sentenza telematica che potrebbe diventare realtà nel primo trimestre del 2019″.

 

 

 

 

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