In seguito alla manifestazione #GiovaniMediciDay2017, Miur e Ministero della Salute assicurano l’uscita del Bando con presa di servizio garantita entro fine 2017
L’Associazione italiana giovani medici (Sigm) riferisce l’impegno delle Istituzioni a risolvere rapidamente e in modo definitivo la questione dell’accreditamento delle Scuole di specializzazione in Medicina. Si garantisce la volontà di concludere l’iter secondo i nuovi standard e con procedure trasparenti e condivise. È confermata anche la prossima pubblicazione del Bando con presa di servizio garantita per la fine del 2017.
Sigm e Cnas (Comitato nazionale aspiranti specializzandi) si ritengono soddisfatti dei risultati della manifestazione e del dialogo con le Istituzioni. Da questi incontri sono emerse due soluzioni per velocizzare le procedure dell’uscita del Bando per le Scuole di specializzazione in Medicina:
- uscita del Bando in seguito alla conclusione dell’iter di accreditamento da parte dell’Osservatorio (con sessioni straordinarie di lavoro fino al termine della settimana corrente);
- uscita del Bando con accreditamento “nelle more”. (L’opzione rende necessari un’integrazione straordinaria del Bando da parte del Miur entro la data di concorso e ulteriori verifiche presso l’Avvocatura dello Stato).
Le richieste di Sigm e Cnas
Le delegazioni hanno richiesto anche l’immediata elaborazione di una nuova metodologia di pianificazione quali-quantitativa dei medici nel pre e post-laurea. Un’ulteriore istanza riguarda l’istituzione di un coordinamento tra ministeri per una miglior gestione delle graduatorie di concorsi nazionali e regionali.
Per quanto concerne i concorsi regionali destinati alla medicina generale, si richiede l’aumento del contingente di contratti. L’obiettivo della richiesta è l’istituzione di una Scuola di specializzazione in Medicina generale e delle cure primarie già dal prossimo anno.
Scuole di specializzazione in Medicina: Correttivi al Bando
Al fine di dirimere preoccupazioni e perplessità circa le opzioni post-graduatoria previste dal nuovo regolamento, le delegazioni hanno richiesto al Miur garanzie per l’applicazione di correttivi nel Bando. Due le finalità: non perdere i contratti non assegnati nell’anno accademico in corso e assicurare la corretta assegnazione dei contratti nelle ultime posizioni della graduatoria.
Resta ferma la volontà di garantire anche agli aspiranti specializzandi italiani un concorso di accesso alle Scuole di specializzazione su base nazionale a graduatoria unica integrale (sul modello del Mir spagnolo).
Leggi anche:
IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA, COS’È E A COSA SERVE
ECM, LORENZIN: CON CODIFICAZIONE LINEE GUIDA FORMAZIONE ANCOR PIÙ IMPORTANTE
