La delibera della Commissione nazionale per la formazione continua dello scorso 7 luglio dispone che agli operatori sanitari vengano applicate le modalità di acquisizione dei crediti dei liberi professionisti

L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, ha approvato lo scorso 7 luglio una delibera che modifica le modalità di acquisizione dei crediti formativi necessari per adempiere agli obblighi del triennio 2014-2016.
Nello specifico il provvedimento mira a semplificare e rendere più flessibile la formazione professionale.

A tutti gli operatori sanitari, si legge nel testo dell’Agenas, saranno applicate le disposizioni previste per i liberi professionisti dando la possibilità di acquisire, per singolo anno, i crediti in maniera flessibile, secondo quanto disposto dalle determine della Commissione nazionale per la formazione continua del 17 luglio 2013 e del 23 luglio – 10 ottobre 2014. Resta fermo l’obbligo del raggiungimento del numero complessivo di crediti da raggiungere alla fine di ogni triennio.

La delibera ribadisce poi il principio della continuità dell’obbligo formativo. Tuttavia, viene paventata la possibilità che con una prossima delibera della Commissione nazionale vengano previste eventuali modalità di concessione di una proroga del raggiungimento del fabbisogno formativo per professionisti sanitari che non abbiano acquisito la totalità dei crediti ECM previsti per il triennio 2014-2016. In sostanza si ripeterebbe quanto già avvenuto per i medici competenti con decreto ministeriale del 26 novembre 2015, che ha apportato modifiche al decreto del 4 marzo 2009 di istituzione dell’elenco nazionale dei medici competenti in materia di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il sistema ECM è lo strumento rivolto a tutti i professionisti sanitari per garantire la formazione continua finalizzata a migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali e a supportare i comportamenti dei professionisti sanitari, con l’obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza all’assistenza prestata dal Servizio Sanitario Nazionale in favore dei cittadini.

A partire dal 2007 con l’accordo Stato–Regioni concernente il Riordino del sistema di Formazione continua in Medicina ogni professionista sanitario deve acquisire 150 crediti formativi su base triennale.

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui