Il Centro Nazionale Trapianti Operativo avrà sede a Roma presso l’Istituto Superiore di Sanità
Avrà il compito di gestire tutti i programmi di trapianto che hanno come bacino di utenza il territorio nazionale e tutti gli altri programmi che, ai fini della sicurezza e dell’efficienza, esigono una gestione centralizzata. E’ la nuova sede del Centro Nazionale Trapianti Operativo (CNTO), inaugurata ieri a Roma presso l’Istituto Superiore di Sanità.
L’edificio ospiterà 13 persone tra medici e infermieri, che lavoreranno in regime di h24, sette giorni su sette. Il centro si occuperà di fare fronte alle urgenze, nonché del programma pediatrico e degli scambi di organi con i Paesi europei. L’équipe operativa, inoltre, è deputata all’assegnazione diretta di circa il 25% di tutti gli organi disponibili e alla valutazione, in collaborazione con gli esperti della rete nazionale trapianti, dell’idoneità di tutti quei donatori caratterizzati da alcune problematicità (come il rischio infettivo).
“Il Centro Nazionale Trapianti rappresenta un’eccellenza – ha affermato il presidente dell’ISS, Walter Ricciardi, nell’indirizzo di saluto della giornata inaugurale ricordando come l’ISS sia sede di 16 Centri nazionali – Oggi inauguriamo la nuova sede della centrale operativa del Centro, il cuore pulsante della Rete trapiantologica e attivo 24 ore su 24. Un esempio di quanto l’ISS e suoi centri siano strategici per l’assistenza sanitaria del nostro Paese.”
La descrizione delle attività del CNT operativo è affidata al direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa: “Operiamo in tempo reale lungo l’arco delle 24 ore ricevendo dalle regioni le segnalazioni di tutti donatori d’organo, esaminandone idoneità e rischio di trasmissione di malattie. Seguiamo l’assegnazione di ciascun organo, sia che venga destinato ad un programma nazionale (urgenze pediatrico, trapianti difficili) o alle liste regionali, sino alla fase del trapianto. Anche i trasporti di organi, equipe e pazienti sono monitorati dal CNT operativo attraverso un collegamento costante con le Regioni.”
