Si semplifica la procedura per la concessione dei benefici di invalidità civile, cecità e sordità grazie alla modifica relativa alla procedura di richiesta online

Novità nei procedimenti relativi alla concessione dei benefici di invalidità civile, di cecità e di sordità. L’Inps ha infatti introdotto delle azioni semplificazione nel quadro degli adempimenti sanitari e amministrativi per i cittadini in età lavorativa, di età compresa tra i 18 e i 67 anni.

Anche per tale categoria di beneficiari, così come già previsto per quelli non più in età lavorativa, sarà possibile contrarre i tempi di erogazione del beneficio attraverso l’anticipazione dell’invio delle informazioni di tipo socio-economico, che di norma sono trasmesse soltanto al termine della fase sanitaria.

Al fine di consentire l’invio anticipato delle informazioni – spiega il messaggio n. 4601/2019 dell’Istituto – sono state apportate delle modifiche alla procedura di acquisizione online delle domande che sono operative, in modalità non esclusiva, dal 10 dicembre 2019.

In prima fase di rilascio, tali modifiche riguardano le sole domande trasmesse online dai Patronati.

L’accesso alla procedura semplificata è subordinato alla condizione che il requisito anagrafico sia perfezionato alla data della domanda. Per tale motivo, la procedura di acquisizione online a disposizione dei Patronati verifica automaticamente, tramite accesso agli archivi anagrafici a disposizione dell’Istituto, la sussistenza di tale requisiti, attraverso l’acquisizione del codice fiscale del soggetto richiedente.

Una volta verificato il requisito anagrafico, si potrà procedere con l’attività di acquisizione della domanda, che è suddivisa in più pannelli. Alcuni pannelli sono finalizzati all’avvio dell’accertamento sanitario (richiedente, rappresentante legale, recapiti, accertamento), altri sono funzionali alla liquidazione dell’eventuale prestazione economica, in quanto consentono di acquisire dati dell’eventuale ricovero, dati relativi allo svolgimento di attività lavorativa, dati reddituali, modalità di pagamento, delega alla riscossione di un terzo, delega in favore delle associazioni.

È prevista, infine, una sezione “Allegati” per l’inserimento di dichiarazioni di responsabilità e di altri documenti necessari in relazione alla domanda acquisita.

Una volta completata l’acquisizione dei dati, la domanda semplificata deve essere trasmessa all’Istituto attraverso la funzione “Invio domanda”. La sezione dedicata ai requisiti socioeconomici non può essere trasmessa se non compilata in tutti i suoi campi obbligatori.

I dati, così come inseriti, transiteranno automaticamente, senza ulteriore intervento da parte del Patronato, in fase concessoria dopo la definizione del verbale sanitario che riconosce il diritto alla prestazione economica.

L’Inps precisa che, in questa fase di avvio in forma sperimentale, rimangono disponibili, in alternativa, le ordinarie modalità di trasmissione del modello “AP70” dopo il completamento della fase sanitaria, qualora in fase di domanda non fossero inseriti i dati sopra descritti.

In alcune casistiche, inoltre, (soggetto ricoverato al momento della presentazione della domanda o titolare di altre prestazioni di invalidità incompatibili) sarà comunque necessario completare il modello “AP70” dopo la definizione dell’iter sanitario, utilizzando l’attuale procedura della fase concessoria.

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