Il Ministero del lavoro ha reso disponibile la possibilità di dare le dimissioni via app. Ecco di cosa si tratta e come funziona l’applicazione

In un periodo in cui l’informatizzazione prende sempre più piede in ogni ambito della nostra vita, non stupisce la decisione del Ministero del lavoro di rendere disponibili le dimissioni via app. Come? Con una apposita applicazione chiamata, appunto, “Dimissioni volontarie”.

Da oggi, infatti, presentare le dimissioni via app utilizzando direttamente il proprio cellulare sarà possibile.

L’applicazione servirà appunto per la presentazione delle dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.

Il nuovo strumento, scrive il ministero, “per comunicare in sicurezza e rapidità da tablet e smartphone, si inserisce nel costante percorso di miglioramento delle relazioni con il cittadino, e di ampliamento dei servizi online, messo in atto dal Dicastero”.

A questo proposito, si ricorda che, a partire dal 12 marzo 2016, a seguito del Jobs Act, le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, devono essere effettuate in modalità esclusivamente telematica.

Una misura, questa, adottata per contrastare il fenomeno delle cosiddette “dimissioni in bianco”.

È bene inoltre ricordare come la procedura consenta al lavoratore di scegliere tra due opzioni disponibili.

La prima consiste nell’inviare il nuovo modulo autonomamente tramite il sito del Ministero del Lavoro. Ciò può avvenire accedendo, tramite Pin Inps dispositivo o SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale), e compilando il form online.

La seconda opzione permette di rivolgersi a un soggetto abilitato. Tra questi si annoverano il patronato, il sindacato, ma anche le sedi territoriali dell’ispettorato.

Quindi, il soggetto abilitato compilerà i dati necessari e li invierà al Ministero. Sempre, naturalmente, per via telematica.

I moduli compilati, in entrambi i casi, dovranno contenere in ogni caso due informazioni essenziali.

La data di trasmissione (Marca temporale) e il codice identificativo coerente con la data.

Per quanto concerne la procedura telematica, anche con questa il lavoratore ha sempre la possibilità di revocare le dimissioni. Così come la risoluzione consensuale entro 7 giorni successivi alla comunicazione.

I cittadini e i soggetti abilitati potranno accedere all’apposita procedura sul sito del ministero. Grazie a pochi passaggi sarà possibile inviare il modello telematico al datore di lavoro direttamente online, tramite smartphone e tablet.

Per l’accesso, occorre essere in possesso di SPID. Quanto ai soggetti abilitati, potranno utilizzare le proprie credenziali di accesso al portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’app Dimissioni Volontarie è disponibile sia su App Store per i dispositivi Apple che su Google Play per i dispositivi Android.

 

 

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