Il servizio Vai 118 monitora costantemente i mezzi in servizi intervenendo sui semafori in casi di emergenza fino all’arrivo a destinazione del veicolo
A Verona i mezzi di emergenza del Suem 118 che viaggiano in codice rosso all’interno del territorio comunale troveranno il semaforo sempre verde. Il capoluogo veneto, infatti, è capofila, a livello nazionale, del progetto Vai 118, un sistema innovativo di centralizzazione semaforica.
La funzione è stata predisposta dalla Centrale della Mobilità del Comune a supporto delle attività di emergenza medica, ma è importante anche dal punto di vista della sicurezza stradale. Molti incidenti gravi, infatti, si verificano proprio durante il transito di un’ambulanza per il mancato rispetto della sirena o per la scarsa visibilità.
Vai 118 propone un dialogo costante tra le due centrali operative, quella comunale della Mobilità e quella del Suem 118 al policlinico di Borgo Roma. Grazie ai palmari presenti a bordo, gli spostamenti di ambulanze e mezzi di soccorso in servizio sono monitorati in tempo reale dalla Centrale Suem.
In caso di emergenza, quando i mezzi si trovano a 100 metri da un semaforo, la centrale predispone l’arrivo del verde a favore dell’ambulanza in transito. Il sistema agisce per tutto il percorso, fino all’arrivo del veicolo a destinazione.
Il servizio, invece, non si attiva per le ambulanze in codice verde; né tantomeno per i mezzi in servizio per missioni meno delicate in cui il paziente non è in pericolo di vita. Si tratta degli stessi casi per i quali il protocollo non permette l’uso del lampeggiante rosso e della sirena.
Il sistema rientra nel Progetto comunale per la Sicurezza Stradale, realizzato in parte con finanziamento regionale e in parte con i fondi europei del progetto Compass4D.
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