Nonostante si parli da anni ormai di postura e ginnastica posturale, ancora oggi la maggior parte delle persone adotta una postura sbagliata, che oltretutto peggiora invecchiando.
Ma perché adottiamo una postura non corretta?
Nell’epoca in cui regnano sovrani smartphone e tablet, sembra facile attribuire molta responsabilità alla tecnologia: quando visualizziamo lo schermo di un device posto davanti al nostro addome, in modo naturale portiamo la testa in avanti e questo disallineamento testa/collo può causare diversi problemi. Ma non tutte le problematiche relative alla postura possono essere correlate e imputate alla tecnologia.
Vediamo insieme tre semplici step per migliorare la nostra postura e capire se abbiamo bisogno di Ginnastica posturale.
Step 1: Quanto tempi trascorri seduto? Calcola gli spostamenti in auto, il tempo a lavoro, quando mangi e guardi la tv. Se la somma di questi tempi supera le 8 ore rivolgiti ad un professionista!
Step 2: Fisioterapista e Kinesiologo ti valutano e ti consigliano un piano di trattamento su misura per te. Il fisioterapista se sei nel momento in cui hai tutti i dolori, il kinesiologo se spesso hai i dolori ma non in questo preciso momento.
Step 3: Segui il tuo piano di attività motoria! E ricorda che per star bene devi “sudare” il tuo risultato.
Ho scelto il termine sudare perché ancora oggi molti sono convinti che attraverso l’utilizzo di macchinari e senza il minimo impegno attivo, si possano raggiungere ottimi risultati senza fatica. Ti comunico in tutta franchezza che non è cosi!
Gli operatori sanitari che ti aiutano a ristabilire una corretta postura sono quelli che ti insegnano a svolgere un esercizio fisico mirato con il fine di rilassare le aree eccessivamente sollecitate e rinforzare i muscoli più deboli mediante l’allenamento.
Sembra facile ma non è cosi. La programmazione e le variabili da considerare per rimetterti in postura sono infinite ed in continua evoluzione. Per farti capire di cosa sto parlando ti faccio un esempio. Pensa alla tua corretta postura come ai piatti di una vecchia bilancia in ottone perfettamente equilibrati. Immagina ora che la bilancia sia su di un mezzo cingolato in movimento su una strada dissestata e senza la possibilità di vederne fuori la condizione con anticipo. Ecco queste le condizioni del nostro lavoro. Capisci ora che non è facile ma nemmeno impossibile. Ecco perché ti raccomando di rivolgerti solo ed esclusivamente a personale certificato ed altamente qualificato. Ricorda infine che chi è qualificato lavora con minigruppi (3-4 pp al massimo) o addirittura in rapporto uno a uno.
In definitiva, un programma di allenamento e stretching supervisionato da un esperto può essere utile per correggere anomalie della postura, riducendo il rischio di lesioni anche gravi come ernie, discopatie e algie muscolari croniche della fascia lombare e dei muscoli flessori dell’anca.
Ora non ti rimane che venire da noi per una valutazione gratuita della tua postura.
Paolo SCANNAVINI
Dr in Scienze Motorie e Dr in Fisioterapia
Responsabile Fisioterapia Coop Meriben (069391353)
Consigliere Nazionale SIGM
Mysa Trainer
