La sperimentazione del pediatra in poliambulatorio sta funzionando molto bene. Registrate almeno 1.100 visite solo nelle festività

Sta riscuotendo una grande successo l’iniziativa della Regione Lazio del pediatra in poliambulatorio. L’operazione ha riguardato in particolare tre strutture e punta a fornire un’alternativa al pronto soccorso.

A essere coinvolti sono i pediatri di libera scelta in servizio nei fine settimana e nelle festività nei presidi territoriali al fine di offrire una risposta tempestiva ai bisogni di salute dei bambini, creando un’alternativa ai pronto soccorso pediatrici.

I cittadini hanno risposto così bene all’iniziativa del pediatra in poliambulatorio che si sta pensando di rendere il servizio strutturale.

La sperimentazione è stata condotta nelle festività natalizie a Roma. Il tutto è nato in virtù di un accordo tra Regione e Fimp (Federazione italiana Medici Pediatri) e si è rivelata un successo.

Basti pensare che solo durante il periodo delle festività, le visite registrate sono state circa 1.100 visite in pochi giorni.

Tre le strutture coinvolte nella sperimentazione ci sono l’Ambulatorio Cure Primarie di Piazza d’Istria e le Case della salute Trionfale e S. Caterina delle Rose.

Tutte strutture aperte dalle 10 alle 19 tutti i giorni festivi, compreso Natale, Capodanno ed Epifania. Il picco si è avuto presso la Casa della salute S. Caterina delle Rose con 219 piccoli pazienti visitati nei giorni festivi di Natale.

Complessivamente in questa struttura gli accessi da Natale all’Epifania sono stati 427. A Piazza Istria sono stati invece 386 e presso la Casa della Salute Trionfale 285.

“Questa sperimentazione – commenta in una nota la Regione – avviata per la prima volta in collaborazione con i medici pediatri di libera scelta aderenti alla Fimp, dimostra come i cittadini siano molto attenti ai nuovi servizi di continuità assistenziale sul territorio”.

“Un risultato positivo, per il quale ringraziamo in primo luogo i medici che hanno lavorato e la Fimp che ha accolto la proposta regionale. Visto il successo dell’iniziativa è intenzione della Regione Lazio aprire un tavolo per verificare i risultati raggiunti e la possibilità di rendere il servizio strutturale”.

 

 

 

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