Con il messaggio n.24/2018, l’Inps ha illustrato l’ aggiornamento sul reddito di inclusione e tutte le novità introdotte sulle procedure Rei

Arriva un aggiornamento sul reddito di inclusione. L’Inps con il messaggio n. 24 del 5 gennaio 2018 ha presentato le novità riguardanti le procedure Rei.

L’ aggiornamento sul reddito di inclusione riguarda le modifiche apportate dalle nuove versioni internet e intranet rilasciate a partire dal 30 dicembre 2017.

Nello specifico gli aggiornamenti, tra i vari aspetti includono diverse voci.

In primis, l’adeguamento dei controlli sulle date indicate nella sezione ReIcom e nei modelli ReIcom.

Questi sono finalizzati a consentire l’inserimento di una data inizio dell’attività lavorativa antecedente all’1 gennaio 2017.

Resta fermo, come si legge nel messaggio dell’ente, “che il reddito presunto da indicare nell’apposito campo è quello relativo all’anno solare in cui è presentata la domanda”

In secondo luogo, per i soli utenti multiprofilo, nella testata dell’applicazione è stato aggiunto un link che consente di passare rapidamente dai dati di un Comune a quelli di un altro a cui si è autorizzati.

Il tutto senza che sia necessario doversi disconnettere e riconnettere nuovamente.

Per quel che concerne le richieste presentate dai soggetti nati all’estero, è consentito ora l’inserimento in domanda della denominazione della località di nascita.

All’interno poi del campo dedicato alla richiesta dell’assegno dei Comuni per nuclei numerosi, è stata estesa “la tipologia dei codici IBAN ammessi anche a quelli che sono costituiti da cifre alfabetiche nelle ultime 12 posizioni”.

Infine, nell’ambito dell’ aggiornamento sul reddito di inclusione, si è provveduto a effettuare diverse correzioni. Queste riguardavano alcune anomalie riscontrate nelle versioni precedenti.

Tra le suddette anomalie, vi è la problematica relativa all’errore sull’indicazione della Questura che ha rilasciato il permesso di soggiorno. Tali interventi tecnici hanno consentito una velocizzazione dei tempi di risposta sia su internet che su intranet.

 

 

 

Leggi anche:

REDDITO DI INCLUSIONE, ECCO IL MODULO PER PRESENTARE LA DOMANDA

- Annuncio pubblicitario -

LASCIA UN COMMENTO O RACCONTACI LA TUA STORIA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui