Ove l’intervento chirurgico, necessario e correttamente
eseguito, non sia stato preceduto dalla corretta acquisizione del consenso
informato, può essere riconosciuto al paziente anche il risarcimento del danno
alla salute, ove provi, anche in via presuntiva, che, se correttamente
informato, avrebbe rifiutato di sottoporsi a detto intervento
L’illecito
endofamiliare di protratto abbandono del figlio da parte del genitore è una
forma di illecito un permanente e tale deve essere valutato, anche ai fini della
prescrizione per il risarcimento del danno
Figlio contro padre in Tribunale
Un figlio aveva citato...
Morte del congiunto avvenuta venticinque minuti dopo l'incidente: a madre e sorella non spetta il risarcimento del danno “iure hereditario”
La morte del congiunto in incidente stradale
Madre, sorella, zii e cugini della vittima di un incidente stradale convennero...
Non ha diritto alla personalizzazione del danno
biologico il pedone investito sulle strisce pedonali: l’esito cicatriziale
sulla mano destra ha natura modesta tale da non poter giustificare alcun incremento
risarcitorio
Il risarcimento del danno danno biologico
Stava attraversando le strisce pedonali...
L’assicuratore del vettore è obbligata al risarcimento del
terzo trasportato soltanto quando il vettore medesimo sia responsabile del
sinistro almeno in parte
La vicenda
L’attore aveva chiesto, stante la propria qualità di terzo
trasportato al momento dell’incidente a bordo di una...
L’inosservanza delle direttive aziendali da parte del lavoratore durante uno sciopero non è idonea ad inividuare la giusta causa del licenziamento; tuttavia il dipendente perde il posto di lavoro, dovendosi accontentare della sola indennità risarcitoria
Il licenziamento del dipendente
L’arbitraria quanto illegittima condotta posta in essere dalla madre che aveva condotto all’estero la figlia minore, rendendosi irreperibile per circa due anni, è qualificabile come condotta lesiva e pregiudizievole nei confronti dell’altro genitore
La vicenda
Con ricorso al Tribunale...
La personalizzazione del danno non costituisce mai un automatismo, ma richiede l'individuazione di specifiche circostanze ulteriori rispetto a quelle ordinarie. Spetta al giudice far emergere, e valorizzare, le specifiche circostanze di fatto che superino le conseguenze "comuni" già compensate dalla liquidazione forfettizzata del danno non patrimoniale...
In materia di responsabilità medica, il giudice di merito può
utilizzare per ritenere dimostrata l'esistenza d'un valido nesso causale tra
l'operato del medico e il danno patito dal paziente, l’incompletezza della
cartella clinica, essendo, però, a tal fine necessario che il medico abbia
comunque posto in essere una condotta astrattamente...
Nessuna condanna per diffamazione a carico dell’uomo che aveva accusato di incompetenza il direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale locale, a causa di disservizi ed episodi di violenza da parte del personale infermieristico: le parole sono offensive ma giustificate dal diritto di critica