Una donna è rimasta incinta dopo il cancro, nonostante la menopausa precoce indotta da chemio e radioterapia. E’ la prima volta in Italia.

E’ la prima volta che accade in Italia: a Bologna una donna che ha dovuto sottoporsi a chemio e radioterapia, ed è andata in menopausa precoce, ha potuto rimanere incinta in modo spontaneo grazie alla crioconservazione del proprio tessuto ovarico. Lo rende noto il policlinico Sant’Orsola, che precisa che la donna, incinta di cinque settimane, è stata visitata due giorni fa: sta bene, “c’è l’impianto in utero e il battito cardiaco”. C’è dunque speranza che tutto possa procedere serenamente.

Incinta dopo il cancro grazie alla crioconservazione del proprio tessuto ovarico

La donna, cinque anni fa – aveva 29 anni – ha scoperto di avere un linfoma non Hodgkin. E’ stato necessario dunque sottoporsi a radio e chemioterapia e trapianto di midollo osseo; ma prima delle cure oncologiche la giovane ha deciso di far congelare una parte del proprio tessuto ovarico. Passati cinque anni, e dichiarata guarita, la paziente si è trovata in menopausa anticipata: ha chiesto allora di farsi reimpiantare il tessuto conservato, in due punti, nelle ovaie e sottocute, nell’addome. In questo modo si sono riattivate le funzioni ovariche e questo le ha permesso di ottenere una gravidanza spontanea.

Evento non frequente, al mondo sono un centinaio di casi di gravidanza

Si tratta “di un evento non frequente. Al mondo sono un centinaio i casi di gravidanza” con questa tecnica, spiega Renato Sracchioli, direttore dell’Unità di Ginecologia”. In Italia il primo caso e’ avvenuto a Torino qualche anno fa, in una donna che aveva sofferto di betatalassemia. Il caso di Bologna è il primo in una paziente oncologica.
 
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