Quando parliamo di borsite noi sanitari intendiamo l’infiammazione (-ite) di una borsa sierosa. Le borse sierose sono distribuite solitamente nei pressi di articolazioni ed inserzioni tendinee. Il loro compito fisiologico è duplice: da un lato producono lubrificante per lo scorrimento dei tessiti motorii, dall’altro fungono come cuscinetti assorbi-schock per i tendini. L’infiammazione delle borse sierose può avvenire per molti, moltissimi motivi. Quindi piuttosto che elencarli, preferisco dirti quali cose devi evitare di fare con frequenza per rispettare la fisiologica salute delle tue borse sierose.

  • Evita la pressione sui gomiti quando ti appoggi alla scrivania;
  • usa imbottiture specifiche per proteggere le ginocchia e piegare le gambe quando ti alzi o sollevi un peso, specie in corso di attività lavorative ripetute e pesanti;
  • evita sforzi eccessivi come sollevare carichi troppo pesanti;
  • se corri, fallo su superfici adeguate;
  • riscalda sempre i muscoli prima di ogni esercizio fisico e dello sport;
  • allena il corpo all’equilibrio e al mantenimento di una corretta postura;
  • non fare movimenti ripetutinon tenere la stessa posizione troppo a lungo;
  • cerca di evitare il sovrappeso corporeo.

Generalmente il medico specialista capisce con il solo esame obiettivo se siamo in presenza di borsite, anche se a volte è necessario eseguire esami strumentali per capirne la causa.
La cura della borsite cambia in base alla gravità della situazione e della presenza di eventuali complicazioni.
In caso di borsite di grado leggero basta la crioterapia associata al riposo. A volte è utile assumere farmaci antiflogistici, ma solo dopo prescrizione medica.
Nei casi più gravi può rendersi necessaria invece l’artrocentesi, così si definisce l’aspirazione del liquido sinoviale contenuto nella borsa infiammata e rigonfia. A volte dopo questa manovra il medico procede con l’infiltrazione di farmaci direttamente nella borsa, questo per velocizzarne la guarigione. Se la borsite infine non riesce a regredire, dopo apposito esame del sangue, si può scegliere persino l’utilizzo di farmaci antibiotici. Infatti in alcuni casi, l’origine dell’infiammazione è determinata da batteri e l’unico modo che abbiamo per sconfiggere tali microorganismi sono proprio gli antibiotici.
Per quanto riguarda la fisioterapia, questa è fondamentale in tutti i casi. Le applicazioni più comuni sono: laserterapia, crioterapia e ultrasuoni.

Dr Paolo Scannavini

Fisioterapista e Kinesiologo

Responsabile Fisioterapia Fisiopalestra MeRiBen

Mysa trainer

PNL Pratictioner

pscannavini@gmail.com

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